mercoledì 20 ottobre 2010

Tablet su Ubuntu - guida all'utilizzo

In questa guida, vorrei mettere in luce gli strumenti che si hanno a disposizione in Ubuntu, per un'utilizzo su di un TabletPC.
Innanzitutto, prendendo in considerazione un simile argomento, non si puo' certo ommettere il fatto che ci siano diverse voci, su di una fantomatica versione tablet di Ubuntu. La versione tablet pero', penso che sia orientata ad un'utilizzo su dispositivi multitouch ultraportatili, che tanto vanno di moda in questi ultimi anni.
Ma cosa abbiamo a disposizione veramente, noi, utenti linux per un'utilizzo su di un TabletPC (o di un PC affiancato da una tavoletta grafica)? Diversi aspetti delle problematiche che si hanno in tale ambito sono state, nel corso degli anni, risolte da svariati utenti che hanno messo a disposizione della comunita', esperienze e software specifico. Vediamo allora quali sono le problematiche, le soluzioni e le mancanze:

  • Ubuntu dalla versione 9.10, offre il completo riconoscimento dei TabletPC dotati di pannello Wacom di serie. Questo vuol dire che non appena si accende il computer, si puo' utilizzare la stilo in emulazione mouse, senza dover fare alcunche'.
  • Per la configurazione delle funzioni del tablet, quali l'assegnazione dei tasti, i settaggi della gestione della pressione, ecc. ci si deve affidare al comando xsetwacom. Esiste un frontend grafico che permette la modifica di tali settaggi, pero' al momento supporta solo tavolette grafiche USB: Wacom-utility
  • Per la rotazione dello schermo, si puo' utilizzare Xrandr, oppure in System->Preferences->Monitors ci permette di modificare la risoluzione dello schermo e l'orientamento dello stesso. Quindi il mio consiglio e' di aggiungere l'icona nella barra superiore (spuntando l'opzione "Show monitors in panel"). In questo modo possiamo cambiare l'orientamento del monitor semplicemente cliccando sull'icona del pannello superiore.

  • La rotazione dello schermo, introduce un problema che fino a qualche tempo fa, veniva risolto con degli script appositi, atti a modificare anche l'orientamento dei movimenti del puntatore del mouse. Piu' semplicemente si puo' utilizzare WacomRotate, che una volta eseguito si occupera' in automatico di correggere la direzionalita' del puntatore.
  • La tastiera virtuale: Ne esitono diverse per Linux (OnBoard, di default su Ubuntu), e quella che secondo me ha tutte le funzioni che dovrebbe avere (certo non e' esente da difetti, ma e' in versione 0.47) e' Florence.
  • Se il doppio click, diventa un po' difficile con la stilo, si puo' attivare il click singolo: Andiamo nelle preferenze di Nautilus "edit->preference" (accessibile aprendo una cartella qualunque), e impostiamo il click singolo. In questo modo, con un solo click si apriranno cartelle e file. L'unico appunto e' che per la selezione si dovra' per forza di cose utilizzare il tasto CTRL oppure la selezione rettangolare, anche per un singolo file.
Per quanto riguarda la selezione dei file nella modalita' "Lista", si puo' cliccare nella parte a sinistra dell'icona, mentre in tutti gli altri casi si dovra' premere CTRL.








  • Il punto debole e' la flessibilita' dell'input dei dati. Infatti in ambiente Window e Mac, si puo' tranquillamente scrivere in modo naturale, e il sistema riconoscera' la nostra scrittura importando il testo, mentre in ambiente Linux, purtroppo non c'e' niente che svolga tale funzione. L'unico programma e' Cellwrite, a patto di scrivere le lettere nelle rispettive caselle.

martedì 12 ottobre 2010

KtooN, tooltips bug?

Non e' un vero e proprio bug, tuttavia puo' dar fastidio.
Il problema e' questo:
se ci soffermiamo con il puntatore del mouse su di una icona, dovrebbe apparire un rettangolino con un testo esplicativo della funzione che ci accingiamo a scegliere; il condizionale e d'obbligo, dato che su di un'installazione di ubuntu classica, il risultato sara' solo un rettangolo bianco.
Non dovrebbe essere affetto da problemi se lanciato in ambiente KDE.
Il problema e facilmente risolvibile, modificando il tema dell'ambiente grafico. Infatti basta selezionare qualsiasi altro tema (ad eccezione di Ambiance e Radiance), per poter rendere visibili i tooltips.

venerdì 8 ottobre 2010

CPU Frequency Scaling Monitor su Ubuntu

Per gestire e controllare la frequenza della CPU, il modo piu' semplice, utilizzando l'ambiente Gnome di Ubuntu e affidarsi ad una applet:
"CPU Frequency Scaling Monitor"

Di default, su di un sistema laptop, che utilizzi un processore tipo l'Intel Centrino, viene abilitata la modalita' speedstep, che adegua la frequenza del processore alle esigenze di risparmio energetico (ottimizzazione dell'uso della batteria interna). Ma potremmo voler utilizzare una frequenza fissa o cambiare le modalita' di scaling del processore...

Quindi premendo il tasto destro del mouse sul pannello superiore del desktop e scegliendo l'opzione "Add to panel", verranno visualizzate tutte le applet che e' possibile aggiungere.
Scegliendo la gia' citata "CPU Frequency Scaling Monitor", sara' visualizzata l'icona del processore, una barra verticale indicante la percentuale sulla potenza totale e la frequenza del processore in Mhz, aggiornata in tempo reale;







Con un click sinistro sull'icona si puo' scegliere una frequenza fissa, o diverse soluzioni rivolte al risparmio energetico.
In questo modo se si utilizza il portatile come lettore e-book, si puo' tranquillamente impostare la frequenza minima di funzionamento, in modo da prolungare l'autonomia del computer.
Si puo' anche utilizzare per monitorare l'attivita' del computer; cosi' se l'impiego della CPU e' massimo, anche quando non dovrebbe....un'occhiata ai processi attivi metterebbe il luce eventuali conflitti, etc.

domenica 3 ottobre 2010

Ktoon: Version Git.03

Ktoon, e' un programma di animazione 2D, creato da animatori per animatori. Sviluppato dai laboratori Colombiani Toonka, lo sviluppo si e' fermato diversi anni fa, ma ora sta proseguendo il suo percorso evolutivo.
In particolare in questo anno 2010, e' stato aperto il nuovo portale www.ktoon.net, con il forum di supporto e la possibilita' per la community di animatori di ampliare questo progetto.
- E' stato trasferito il progetto dal server SVN, al formato GIT, cambiando quindi il numero di revisione da rev.xxxx al Git.xxx (attualmente siamo alla Git.03).
- Un grosso passo avanti per la distribuzione del progetto e' la disponibilita' settimanale (in genere ogni venerdi') di una versione progressiva in comodi pacchetti .deb, senza quindi dover compilare i sorgenti come nelle revs precedenti . Si devono comunque scaricare i due file Kom0.9 e KTooN0.9 dalla sezione download del sito ufficiale.
- E' stato inserito il supporto per l'importazione di immagini SVG, e sono stati correti alcuni problemi sull'offset delle immagini importate. In particolare questo diventa utile nell'utilizzo di sequenze di immagini anche se ancora non si puo' specificare l'offset (che risulta allineato all'origine degli assi x,y) le immagini se piu' grandi del progetto,verranno ridimensionate correttamente.
- Sono disponibili infiniti livelli di Undo/Redo accessibili anche tramite le consuete combinazioni di tasti CTRL+Z.

- La gestione dei livelli per ora permette solo di escludere o meno la visione semplicimente premendo sul nome del livello, questo diventa rosso e non verra' visualizzato.
Per aggiungere o rimuovere un livello sono presenti nella parte superiore dell'exposure sheet i simboli +/-.
L'icona a forma di lucchetto che permette di bloccare il frame corrente ancora non funziona correttamente;

I tools per la manipolazione degli oggetti (drag, rotate, scale) ancora sono solo abbozzati, cosi' diventa un problema poter ruotare l'oggetto selezionato, mentre per gli spostamenti funzionano anche a scatti incrementali.

- E' ora possibile scegliere tra tre opzioni quando si utilizza la funzione "insert frame". Mentre prima si poteva inserire solo un frame alla volta, adesso si posso aggiungere fino a 10 frame in una volta sola.
Nelle versioni successive sara' possibile aprire una finestra di dialogo, per una gestione piu' flessibile di questo strumento.




La barra dei comandi superiore, presenta le funzioni Undo, Redo, i comandi copy-paste-cut, la visualizzazione della griglia di riferimento ed infine la gestione della funzione Onion-skin



che permette di selezionare la visione in trasparenza del numero di fotogrammi precedenti e successivi al frame corrente.
Il motion tweening ancora non e' ancora supportato, e la timeline e' solo abbozzata.
In definitiva la roadmap per il 2010 sembra essere rispettata e lo sviluppo continua abbastanza regolarmente, in particolare il team che porta avanti il progetto e' molto reattivo, ed ascolta gli utenti che possono proporre idee, miglioramenti e contribuire cosi' allo sviluppo globale anche solo facendo conoscere il programma.

La documentazione al momento e' in spagnolo, ma sono in arrivo le traduzioni in Inglese e Italiano.
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