venerdì 21 gennaio 2011

GCstar - spostare il database senza perdere i link alle immagini


Se si vuole spostare un database creato con GCstar, basterebbe spostare il file .gcs e la directory contenente le immagini relative.
Ma cosi' facendo, aprendo il file nella nuova locazione le immagini non saranno visibili, infatti il database utilizzera' i link alla locazione originaria.


Dal menu Setting->Preferences si accede alla finestra delle impostazioni: nelle opzioni relative alla gestione dei persorsi (path), se si attiva la modalita' ExpertMode, si puo' attivare l'opzione "Use relative paths for images".





domenica 16 gennaio 2011

Tupi (KToon) tutorial - Usare un disegno di riferimento

VideoTutorial - Tupi (KToon) tutorial - Tracing Bitmap Reference:

Apriamo Tupi, e creiamo un nuovo progetto. A questo punto ci troveremo davanti ad un workspace completamente bianco (se abbiamo lasciato le impostazioni di default).Selezionando la terza icona alla sinistra dello spazio bianco, avremo accesso alla libreria (che per ora sara' vuota). Aggiungiamo un'oggetto alla libreria; e selezioniamo un'immagine bitmap (in questo caso un disegno eseguito a mano libera con mypaint), che ci servira' come riferimento per creare un disegno vettoriale.
Una volta importato il disegno sara' immediatamente visibile nel workspace. Lo ridimensioniamo a piacimento.


andiamo ad aggiungere un nuovo layer, che conterra' il nostro disegno vettoriale. Attualmente infatti, Tupi, non e' in grado di raggruppare gli oggetti, e se utilizziamo un solo layer sara' molto difficile poter distinguere i vari oggetti nella selezione.



Per poter distinguere meglio i vari livelli e' possibile assegnare un nome personalizzato, semplicemente con un doppio click sul nome del layer.
Mentre per escludere la visualizzazione di un determinato layer, si deve premere il quadratino verde a fianco del nome (che diventera' rosso)

Ora si puo' procedere a ricalcare il disegno, avendo l'accortezza di realizzare delle forme chiuse (dato che andranno riempite con del colore).
Se la forma da realizzare e' molto spigolosa, si deve modificare il valore numerico alla destra del workspace, infatti di default e' impostata a 4.00, che permette di realizzare delle forma arrotondate, mentre diminuendo il valore si potranno realizzare anche forme spigolose.

VideoTutorial - Tupi (KToon) tutorial - Tracing Bitmap Reference:

lunedì 3 gennaio 2011

Boot da un'immagine ISO

Il problema e' installare un sistema operativo, da un'immagine ISO, dato che il mio portatile non ha cd, ne tantomeno supporta il boot da USB.
Nel mio caso sono presenti due partizioni, di cui una occupata da Ubuntu10.4 installato precedentemente. Per installare un altro sistema operativo, in dual boot a partire da un'immagine ISO, basta aggiungere una menuentry all'interno del file di configurazione di Grub:

sudo gedit /boot/grub/grub.cfg

sotto le altre voci di menu'.

menuentry "Lucid ISO on /dev/sda1" {
loopback loop (hd0,1)/Download/ubuntu-10.10-desktop-i386.iso
linux (loop)/casper/vmlinuz boot=casper iso-scan/filename=/Download/ubuntu-10.10-
desktop-i386.iso noprompt
initrd (loop)/casper/initrd.lz
}

sostituendo ovviamente la locazione esatta della iso da installare.
Nel qualcaso la iso si trovi su di una partizione NTFS, si deve inserire prima dell'istruzione loopback il caricamento del modulo per la gestione del filesystem NTFS:

insmod ntfs

Una volta riavviato , scegliendo dal menu, la voce appena inserita, si entrera' in modalita' live.
Aprire il terminale e dare il comando:

sudo umount -l -r -f /isodevice

ora sara' possibile installare la distribuzione nella modalita' usuale.


NB. se non appare il menu si selezione si GRUB, premere il tasto SHIFT nella fase di boot.


sabato 1 gennaio 2011

Tupi 0.1git03

Tupi e' un fork di Ktoon, segue la stessa numerazione git, e parte dalla versione 0.1, che corrisponde alla versione 0.9 di Ktoon.
Arrivato alla revisione git03, corregge molti bug, ed introduce alcune funzionalita'.

Mentre precedentemente, il progetto era diviso in due parti distinte, da compilare separatamente, ora sono state eliminate alcune dipendenze ed i sorgenti sono stati unificati.
Una nota dolente: i binari possono essere installati solo su Ubuntu10.10 e successive versioni. Mentre su Ubuntu10.4 si puo' compilare la revisione git02.

Nella creazione di un nuovo progetto, e' ora possibile impostare un colore di fondo.
Le icone sono state ridisegnate con tonalita' verdi.






E' stato introdotto il Motion Tween (in fase sperimentale), cosi' selezionando un'oggetto e tracciando un percorso, Tupi calcolera' i frame intermedi. Purtroppo e' uno strumento ancora acerbo e pieno di bug.

Il Background Mode e' una nuova modalita' disponibile in fase di editing, da un selettore a fianco delle icone dell'onion skin.
Permette di disegnare gli sfondi in maniera indipendente.

Ancora il progetto non e' arrivato ad una maturita' tale da permettere un utilizzo produttivo, pero' si sta evolvendo ed anche se non ha una community di utilizzatori molto vasta, e' possibile certamente contribuire allo sviluppo, utilizzando il programma e riferendo eventuali bug sul forum del portale del progetto.
http://twitter.com/maefloresta
http://identi.ca/maefloresta
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