lunedì 24 maggio 2010

KToon, conto alla rovescia.

Lo sviluppo di KToon, si e' fermato nel 2006, alla versione 0.8.1, per scarso supporto da parte della comunita'; un vero peccato dato che di progetti specifici per l'animazione 2D esistono solo Synfig, Pencil e Ktoon.
Ho sempre portato simpatia per questo progetto e ogni tanto andavo a visitare il sito ufficiale, finche' un bel giorno nel gennaio di quest'anno.....una singola pagina con una scarna scritta, in cui veniva indicato il 2010 come anno della ripresa. Nientaltro. Dopo tanto tempo, finalmente se si prova ad andare sul sito ufficiale ci si trova davanti ad un conto alla rovescia: in questo momento mancano 36 giorni.
 www.ktoon.net

martedì 18 maggio 2010

Blender Game Engine: Object Replacement


Un buon metodo per procedere nella stesura di un progetto con game engine, sarebbe di approssimare gli oggetti della scena, posizionandoli e verficando la dinamica, per sostituirli con delle mesh piu' dettagliate.
Provenendo dal mondo Lightwave, pensavo ci fosse un'opzione apposita, ma cosi' non e' (o perlomeno non ne ho trovato traccia,girovagando per il web e sul manuale).
La soluzione e' un po macchinosa ma funziona (se qualcuno conosce un modo piu' immediato, e' pregato di divulgare il suo sapere).

Innanzitutto scegliamo l'opzione Append dal menu file.







Questo ci aprira' il file manager, da cui si puo' scegliere, il file .blend, contenente l'oggetto che vogliamo importare.
Attenzione a non confondersi; gli oggetti sono presenti nella cartella Object, e non nella cartella Mesh.












dal pannello "object data", si puo' scegliere la mesh associata all'oggetto corrente, che una volta selezionata cambiera' l'aspetto dell'oggetto.







non rimane che cancellare, l'oggetto che abbiamo importato.













Blender Game Engine - 01: Le Basi.
BGE 2.50: 02 - I Logic Bricks 

domenica 16 maggio 2010

Python 2.5 su Ubuntu 10.4 (Lucid Linx)

Lucid Linx ha portato diverse novita', tra cui la piu' sgradevole e' il mancato supporto per le versioni di python inferiori alla 2.6.
Di fatto molti progetti che erano pensati espressamente per la versione 2.5 del linguaggio, non funzioneranno su Ubuntu10.4; MakeHuman rientrava in questa casistica.
Rientrava, perche' l'ultima versione disponibile per il download dovrebbe essere stata aggiornata con il supporto alla versione 2.6 di python.

Ma se lo sviluppo di un determinato programma e' fermo, e quindi non si ha la possibilita' di reperire una versione aggiornata? In questo caso si hanno a disposizione diverse strade:

  • si compilano i sorgenti della versione di python che ci interessa, scaricandoli direttamente dal sito ufficiale.
  • ci si puo' affidare ai repo PPA di qualche utente che ha gia' compilato i sorgenti e mette a disposizione i file .deb.
    sudo add-apt-repository ppa:fkrull/deadsnakes
    sudo apt-get update
    sudo apt-get install python2.5

sabato 15 maggio 2010

MakeHuman (alpha5) su Ubuntu10.4

E' uscita la alpha5 di MakeHuman che introduce molti miglioramenti. Essendo una versione alpha non implementa tutte le funzioni della versione finale ma presenta importanti funzionalita'.

In particolare e' stata modificata l'interfaccia grafica che ora supporta i temi e le tab.
E stata introdotta la modalita' FaceCam che permette di avere una visuale di modifica particolareggiata per quanto riguarda la testa del modello e sono presenti dei tool di modifica in realtime per ogni area del modello (orecchie, occhi, naso, ecc).

NB: Con la prima uscita di questa alpha si doveva installare python2.5 (dato che Lucid implementa la versione 2.6), ma il problema dovrebbe essere stato risolto. Di seguito il changelog del programma:



GUI

  • New GUI, with theme support, and even more intuitive tabs.
  • Better sliders, text fields.Realtime preview for many changes.
  • Hair preview in 3d.
  • Global cam button: automatic zoom out to the body
  • Face cam button: automatic zoom in to the head
  • Background button: to enable/disable the background.

Export
  • Export hairs as a wavefront obj polygons (experimental)
  • Export hairs as a wavefront obj curves (experimental)
  • Export a full character from makehuman to Blender, using the mhx format, with armature and expression support.
  • Export a full character in obj format, with or without face groups and skeleton
  • Export a full character in collada dae format (experimental)
  • Export a full character as proxy lowpoly wavefront obj

Save
  • Files are saved in home folders now.

Modelling
  • Hair details: color and ribbons width.
  • Nose shape tool: to navigate the most commonly perceived noses.
  • Ears shape tool: to navigate the most commonly perceived ears.
  • Jaw shape tool: to navigate the most commonly perceived jaws.
  • Mouth shape tool: to navigate the most commonly perceived mouths.
  • Breast size tool: to set the female breast size.
  • Breast firmness size: to set the female breast firmness.
  • Head shape tool: to navigate the most important head types.
  • Head age tool: to change the age of the face.
  • Face angle tool: to change the side facial angle.
  • Pelvis tone tool: to increase or decrease the pelvis tone.
  • Stomach tool: to increase of decrease stomach volume.
  • Buttocks tool: To increase or decrease the buttocks volume.

mercoledì 12 maggio 2010

Provare Unity?

Unity....in questo momento fa molto parlare di se. Ma cosa e' veramente Unity? Un nuovo Desktop Manager? Una semplice dock-bar?.....come sempre si dovra' aspettare il rilascio ufficiale della versione 10.10 di Ubuntu per provare con mano, ma caso piu' unico che raro, Unity e' gia' disponibile in un PPA del team di canonical, e puo' essere provato sul proprio computer (a proprio rischio e pericolo). Va ricordato che la versione ivi presente non e' una versione stabile ed e' da considerarsi in via sperimentale. E' una versione pensata per dei netbook, quindi potrebbero esserci seri problemi se installato su una versione desktop, ed e' pensata per funzionare in dualboot. Quindi una volta installata al re-boot va scelta da GDM la sessione Unity. Sul mio portatile (Toshiba Portege M200), oltre a NON farmi scegliere la sessione, rende il sistema inusabile e molto lento, con switch tra modalita' pan e fullsize, quindi di seguito riporto le istruzioni per installare Unity sul proprio sistema (informazioni che si possono trovare su decine di blog sparse per il pianeta), e le istruzioni per il rispristino della situazione iniziale.

sudo add-apt-repository ppa:canonical-dx-team/une
sudo apt-get update
sudo apt-get install unity

Al successivo riavvio, se vi trovate in una condizione simile alla mia, e non riuscite a fare niente

(nemmeno ad aprire il terminale), premete Ctrl+Alt+F1, loggatevi e disinstallate unity:

sudo apt-get autoremove unity


Ricordate (specialmente se avete installato una versione Ubuntu Netbook Remix), che avete non

solo installato Unity, ma anche aggiunto un repository sperimentale che puo' portare sul vostro
sistema degli aggiornamenti non stabili, quindi per rispristinare completamente la situazione si
deve inibire il suddetto repository.


martedì 11 maggio 2010

Thunderbird su Ubuntu10.4

Devo dire che molti si lamentano del client di posta predefinito di Ubuntu: Evolution.
Io lo trovo funzionale e ben integrato con il sistema, non mi ha dato mai problemi e non mi sarei mai sognato di doverlo cambiare con un'altro programma, anche se la curiosita' mi ha spinto piu' volte a provare Thunderbird.
La motivazione che mi ha spinto ad installare quest'ultimo, e' stato un problema avuto con un'archivio di una delle cartelle di posta di evolution corrotta durante l'installazione dell'aggiornamento di Ubuntu; risolto grazie al recupero del backup.

Una volta installato Thunderbird, ci si trova con il problema di importare la posta e i contatti, creati precedentemente da Evolution. Ci viene in aiuto un Plugin di Thunderbird chiamato ImportExportTools. Per installarlo occore scaricare il seguente file .xpi:
ImportExportTools-2.3.3.xpi
Dal menu Strumenti->Componenti aggiuntivi (Tools->Add-on), cliccate su Installa e scegliete il file .xpi scaricato precedentemente; al successivo riavvio di Thunderbird sara' accessibile il plugin per l'importazione dei file in formato mbox generati da Evolution.
Per maggiori info andate sulla homepage del plugin:
http://nic-nac-project.org/~kaosmos/mboximport.html

Invece per integrare-sostituire thunderbird nel MeMenu si puo' seguire la seguente guida:
http://www.omgubuntu.co.uk/2010/05/how-to-add-thunderbird-to-messaging.html

Dopo aver provato Thunderbird, preferisco ancora Evolution, anche se la gestione delle news lascia a desiderare.

martedì 4 maggio 2010

Ubuntu 10.4 - esperienza utente

Questa versione di Ubuntu e' forse la piu' controversa, quella che ha fatto parlare piu' di se all'interno della comunita', per via di scelte piu' o meno condivise.
Bhe! si trovano fiumi e fiumi di parole scritte sulle novita' e i cambiamenti introdotti da questa versione ma molto poco sulle reali esperienze utente. Innanzitutto, premetto che sono rimasto favorevolmente impressionato ma secondo me, l'uscita doveva essere posticipata di qualche giorno......



Ho installato Lucid Linx sul mio fido tablet:
Toshiba Portege M200
Pentium M1700Mhz
1.2 Gb
Nvidia GeForce FX Go5200 32Mb

Questa versione di Ubuntu risolve alcune incompatibilita' hardware, in particolare ora funziona il restart!!! che nelle versioni precedenti mi procurava una schermata nera e mi obbligava a spegnere il computer.

L'utility per la gestione del monitor, ora riconosce lo schermo del mio notebook, e mi permette di modificare la risoluzione senza dover installare i driver Nvidia e supporta anche la rotazione dello schermo che pero' non modifica i parametri di comportamento della stilo/mouse.

Per far funzionare il suspend/restart si devono (come nelle versioni precedenti), installare i driver Nvidia propietari.

Si riscontra un bug nella gestione dell'applet del controllo della luminosita' che non mi permette modifiche tramite lo slider convenzionale ma obbliga ad utilizzare i tasti cursore.

Le funzioni tablet del mio Toshiba vengono rilevate sin dalle prime fasi dell'installazione, cosi come le risoluzioni video dello schermo.

E' stato cambiato il tema grafico predefinito con un tema dark, denominato ambiance, e la disposizione dei pulsanti di controllo delle finestre hanno cambiato posizione, spostandosi a sinistra, che personalmente preferisco (sono un ex-amighista) e il look in generale risulta pulito ed elegante. Se il tema dark non e' di proprio gradimento, e' presente anche un tema chiaro denominato radiance.
Sono disponibili 18 wallpaper di default, tutti di buona fattura; purtroppo ancora non si possono assegnare sfondi individuali per ogni workspace.

Per quanto riguarda la gestione del Bluetooth , non ci sono novita' da segnalare in quanto sul mio sistema purtroppo non viene rilevato (problema di vecchia di data, che mi costringe a compilare il modulo del kernel per il supporto ai computer toshiba e all'utilizzo delle toshutil).

Si puo' notare la rimozione di Gimp dalla dotazione di software pre-installati, scelta che condivido pienamente, dato che se si devono fare lavori di fotoritocco, lo si puo' installare in un secondo momento, mentre per le piu' semplici operazioni comuni, si possono utilizzare le funzioni di editing di f-spot, accessibili da tasto destro sul'immagine da modificare, o dal visualizzatore d'immagini.

Una novita' molto utile viene dal nuovo ambiente gnome 2.30, ed e' la funzionalita' in modalita split view di nautilus.
Premendo il tasto F3, oppure selezionando dal menu view la funzione "Extra Pane", si ottiene la divisione della finestra in due parti indipendenti, in modo analogo a software tipo directory opus (nominando un software proveniente dal mondo Amiga).

L'aspetto grafico puo' essere migliorato, soprattutto per quanto riguarda la scelta colore delle icone, e la scelta di mettere un tema scuro di default, creando disaccordi cromatici tra icone delle applicazioni che utilizzano la zona dell'area di notifica.
Un'altro comportamento fastidioso, (ma questo gia' lo si poteva notare su Karmic), e' l'indicator-applet della mail, che per notificare l'arrivo di nuovi messaggi, abbisogna di Evolution aperto e che peraltro non si puo' minimizzare nella barra in alto.

A parte questi piccoli appunti, che possono essere soggettivi, per il resto la distribuzione si comporta bene e rispetta le promesse fatte; e cioe'.....stabilita', concretezza e spirito di condivisione.
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